"Si chiama Aglianico e il suo sapore è potente: parla dei cieli sconfinati del Sud, dell'odore della terra bagnata, dei lunghissimi tramonti, del fumo di legna bruciata, della succosa uva che fermenta, delle umide grotte che custodiscono e cullano giovane vino da stappare".
(da "Le vie dell'Aglianico" di A. La Capria, G. Lagiandra, G. Formicola)
Cuocere in abbondante acqua salata la pasta.
In un tegame versare l'olio, far riscaldare e aggiungere il finocchietto facendo soffriggere appena, quindi aggiungere il vino facendolo fiammeggiare, una volta evaporato l'eccesso di alcol aggiungere il cucchiaio di peperone tritato finemente e il pomodoro, far cuocere per qualche minuto, aggiungere un po' di sale e condire la pasta.